Limite

Cabernet Franc - Costa Toscana

Limite Cabernet Franc Costa Toscana nasce dalla migliore selezione delle uve Cabernet Franc coltivate lungo la Costa Toscana in uno degli scenari più belli e idonei per la coltivazione di questa nobile varietà che ha trovato in questo angolo di Toscana la sua terra di elezione.

La scelta delle uve destinate a Limite avviene sempre attraverso l’accurata selezione nel vigneto dei grappoli migliori e successivamente attraverso la vinificazione separata delle parcelle più idonee secondo l’andamento climatico dell’annata, ne nasce un vino elegante, di carattere e dalla forte identità varietale, un grande vino mediterraneo ma dal carattere fresco e dinamico, capace di interpretare il Cabernet Franc della Costa Toscana in tutta la sua energia, forza e carattere.

Denominazione :

Costa Toscana IGT Cabernet Franc

Varietà :

Cabernet Franc 100%

Eta’ delle viti :

Circa 30 anni

Altitudine :

100-120 m s.l.m.

Epoca di vendemmia :

24 settembre 2021

Resa per pianta :

Media di circa 800 grammi a pianta

Fermentazione :

Spontanea, condotta da lieviti naturalmente presenti sulle uve

Vinificazione :

Le uve raccolte manualmente sono state vinificate in piccoli contenitori aperti in presenza di circa il 30% di grappoli interi, il contatto con le bucce è stato di 14 giorni con follature giornaliere.

Affinamento :

Circa 10 mesi in contenitori di legno nuovo

Denominazione :

Costa Toscana IGT Cabernet Franc

Imbottigliamento :

3 settembre 2022

Bottiglie prodotte :

2.800 bottiglie da 0,750 ml + 60 Magnum da 1,5 litri + 15 Jeroboam da 3 litri + 5 Rehoboam da 5 l

Andamento climatico annata 2021

L’annata 2021 lungo la Costa Toscana, nel comune di Castagneto Carducci, ha avuto un inizio caratterizzato da abbondanti piogge nel periodo invernale, successivamente è stata caratterizzata da un prolungato periodo di assenza di piogge da metà giugno fino a settembre. Tuttavia, a differenza delle annate 2003 e 2017, caratterizzate da inverni e primavere asciutte, l’inverno 2021 è stato particolarmente piovoso ed ha contribuito ad aumentare notevolmente le riserve idriche fornendo alle viti il giusto apporto idrico per tutta la fase produttiva. La primavera è stata tendenzialmente fresca e questo ha favorito un leggero ritardo del germogliamento e la successiva fioritura. Con la mancanza di piogge estive non si sono tuttavia registrate temperature eccessive e questo ha consentendo una maturazione lenta e regolare delle uve con livelli di sanità eccellenti ed ottima maturazione fenolica.